mercoledì 4 aprile 2012

Piacere della scoperta e culto della sensibilità

Respiro ancora nonostante sia morto e faccio di tutto per tornare in vita..

Salve a tutti, mi scuso per la mia assenza prolungata ma una terribile combinazione di accidia e indecisione (mischiati e shakerati insieme alla consueta e massiccia dose di impegni scolastici) mi ha tenuto lontano dalla mia attività di recensore; tuttavia scrivo oggi questo post per comunicare la cessazione della suddetta attività e per spiegare il motivo di questa scelta.

Nel corso di una delle mie tante (quanto superflue) riflessioni sono giunto alla conclusione che qualsiasi recensione di qualsivoglia categoria o giudizio privi il lettore dell'esperienza di un contatto puro ed incodizionato con l'opera.
Cosa è infatti, una recensione? A parer mio, un testo in cui l'autore esprime (in base al suo stile, alle sue preferenze ed alle sue impressioni) un giudizio su di un'opera sia essa letteraria, musicale, pittorica o di qualsiasi altro tipo; nel lettore, terminata la lettura della recensione, si generano inevitabilmente delle aspettative che influenzeranno sucessivamente l'esperienza del primo contatto con l'opera in questione. Queste aspettative non sono però altro che pregiudizi, che una volta instauratisi a lievello inconscio nella nostra mente sono impossibili da rimuovere e che di conseguenza priveranno il lettore delle impressioni e sensazioni che esso o essa avrebbero avuto approciando l'opera senza sapere nulla di essa.
Evitate dunque di leggere i pareri di altri prima di avvicinarvi a qualsiasi testo, fumetto o brano musicale e costruite il vostro parere solo dopo aver concluso la VOSTRA esperienza; non avvicinatevi ad un manga solo perchè ne avete sentito parlare bene o perchè vi siete informati in precedenza su di esso, cercate invece di scoprire titoli di cui non sapete nulla, in modo da leggerli senza la paura che le vostre aspettative non vengano poi rispettate.
Fate ogni sforzo possibile per porvi davanti a nuovi titoli senza aspettative o pregiudizi e cercate di trarre il massimo da ogni esperienza.
Anche se velate dall'estetica commerciale e dalla volontà del mercato il mondo è pieno di meraviglie da cercare e scoprire, buona caccia :)

PS: la mia attività su blogger continuerà in ogni caso; prendendo le mosse dalle mie stesse riflessioni ho cancellato le liste dei consigli di manga e anime e azzerato la mia esperienza di lettore, in questo senso ho ricominciato da capo a scoprire opere a me sconociute o già lette.
Le nuove liste che vedete esposte ai due lati della schermata contengono tutti i titoli che ho letto/visto/ascoltato dopo questa sorta di rinascita ideologica, esse non sono dunque consigli, ma semplici liste da cui poter attingere nomi di opere di cui il lettore farà poi esperienza, si spera senza pregiudizi.

giovedì 2 febbraio 2012

Il bacio di Marte

Autore: Torajirou Kishi
Editore: Poplar
Anno: 2008
(Editore Italiano: Flashbook edizioni - Anno: 2011)
Status: concluso

"Il bacio di Marte" (titolo originale "Mars no kiss") è un volume unico scritto e disegnato da Torajirou Kishi, edito di recente in Italia per Flashbook edizioni.
La vicenda è incentrata su Yukari, una ragazza frivola e superficiale e del suo rapporto con Miki, silenziosa e schiva. Le due non si conoscono nè appaiono interessate l'una all'altra, ma nel momento in cui Yukari vede Miki baciare un busto del dio Marte nell'aula di arte comincia a sviluppare un interesse nei suoi confronti.
Per essere un volume unico la caratterizzazione dei personaggi è ad alti livelli e ciò che più sorprende è come ottimamente venga curata la dimensione intima e personale delle protagoniste, pur trattandosi di un'opera scritta da un uomo.
Nella sua brevità (ed intensità) "Il bacio di Marte" riesce ad essere emozionalmente incisivo ed al contempo delicato, toccando tematiche adolescenziali significative e presentando la crescita interiore dei suoi personaggi principali in maniera convincente e realistica.
Buona la sceneggiatura ed ottimo il disegno che presenta una notevole originalità stilistica e che nonostante la sua semplicità riesce, specialmente nei primi piani e nelle inquadrature ravvicinate, ad esprimere gli stati d'animo dei personaggi.
L'edizione proposta da Flashbook è buona, una buona sovraccoprtina opaca, pagine per nulla trasparenti e buona rilegatura, il tutto a 5,90 euro.
"Il bacio di Marte" è una storia di crescita interiore e di sentimenti puri, che si rivolge ad un pubblico maturo, o più precismente a chiunque abbia la sensibiltà necessaria per poterlo apprezzare; ottimo, consigliato.

Special Thanks to: Torajirou Kishi; Poplar; Flashbook edizioni; Alessio Cazzola; Adbarg; Kenji A. Harima; CO2



PS: come avrete (spero) notato, questa volta ho omesso il giudizio numerico in decimi; ebbene si, lo considero un metodo di valutazione troppo accademico e poco elastico, che non si presta ad esprimere un giudizio equo, sia da un punto di vista oggettivo che soggettivo. Mi scuso con chi storcerà il naso per questa scelta e per la brevità della recensione, ma di un volume unico come questo ho preferito non rivelare troppo e rimanere sul vago, le recensioni dopotutto, devono essere degli inviti alla lettura, sia il giudizio che esprimono negativo o positivo.